Il mese di marzo ha registrato un
aumento della movimentazione delle merci in container di Salerno
Container Terminal pari al +12,3% (per complessivi 29.314 teus a
fronte dei 26.132 teus dello stesso periodo del 2020) rispetto a
marzo dello scorso anno e del +15,6% rispetto al marzo 2019. Il
dato indica una vera e propria svolta nell'andamento dei
traffici, ad un anno esatto dal primo, terribile lockdown, che
ha segnato pesantemente l'economia dell'intero pianeta.
"Il porto di Salerno - sottolinea Agostino Gallozzi, presidente
di Salerno Container Terminal SpA - risponde in maniera positiva
in questo primo scorcio del 2021 alle dinamiche in atto
nell'ambito dei traffici marittimi. Va evidenziato che il nostro
trend con il segno più si colloca nel contesto generale di
un'economia fortemente orientata all'interscambio globale, con
una forte vocazione a sostegno dell'export dell'agroalimentare
campano, ma anche di tutte le produzioni delle aree
centro-meridionali. Il risultato è stato conseguito ancor prima
della messa a regime delle attività di dragaggio, ormai
completate , con i fondali portati a circa 15 metri di
profondità. Sollecitiamo ora con grande urgenza l'avvio delle
operazioni di rilievo delle nuove batimetrie, così da poter
quanto prima ufficializzare i nuovi pescaggi e consentire il
ritorno in porto delle grandi linee transoceaniche."
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