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Osimhen "vendevo acqua per vivere, Napoli un sogno"

Osimhen "vendevo acqua per vivere, Napoli un sogno"

"La mia infanzia molto dura, ora darò tutto quello che ho"

ROMA, 10 ottobre 2020, 16:33

Redazione ANSA

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Dall'infanzia difficile in Nigeria al sogno Napoli: l'incredibile ascesa di Victor Osimhen che, sui canali ufficiali del club azzurro, ha raccontato la sua struggente storia. "Sono nato e cresciuto in Nigeria, in un posto vicino Lagos chiamato Olusosun - le parole dell'attaccante classe 1998 - Sono cresciuto in un ambiente molto umile, è stato molto difficile per me. Mia madre è mancata quando ero piccolo, tre mesi dopo mio padre ha perso il lavoro. E' stato un periodo molto difficile per me e i miei fratelli e sorelle, dovevo vendere acqua nelle strade trafficate di Lagos per poter sopravvivere. Io e i miei fratelli. E' stato molto difficile, così come il posto da cui sono venuto. E' un luogo in cui non c'è speranza, dove nessuno ti dice di credere in te". Il Napoli lo definisce "un sogno che diventa realtà". "Se qualcuno mi avesse detto tre anni fa che avrei giocato in una delle squadre più importanti al mondo non ci avrei creduto - prosegue - Ho trascorso momenti difficili al Wolfsburg, sono stato rifiutato da due squadre belghe e poi sono stato reclutato dallo Charleroi. La mia vita era parecchio stressante all'epoca. Se qualcuno mi avesse detto che avrei firmato per il Napoli avrei risposto che sarebbe stato impossibile. Ora credo che nulla sia impossibile. Ho continuato a lavorare e fare le mie cose e ora sono qui. E' un sogno che si avvera e sono grato per questo".
   
   

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