Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Imprenditore Buontempo arrestato per bancarotta

Imprenditore Buontempo arrestato per bancarotta

Noto frequentatore jet set. Ai domiciliari con commercialista

NAPOLI, 02 luglio 2020, 10:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Falso in bilancio e bancarotta fraudolenta: sono i reati che la Procura di Napoli contesta all'imprenditore partenopeo Giancarlo Buontempo, residente a Roma, e al dottore commercialista napoletano Umberto Scala ai quali il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli ha notificato gli arresti domiciliari.
    Le misure cautelari a Scala e Buontempo, quest'ultimo particolarmente noto in quanto assiduo frequentatore del jet set, sono state comminate in relazione al fallimento (il 4 gennaio 2019) della società immobiliare "Campalto Real Estate S.r.l.", costituita nel 2007 a Montalcino, e partecipata in maniera quasi totalitaria da Buontempo, finalizzata alla costruzione e la vendita di immobili nella provincia di Siena.
    Nel provvedimento viene evidenziata la pericolosità degli indagati e l'attualità del pericolo di reiterazione degli stessi reati anche in considerazione del fatto che dagli atti analizzati emergono altre società immobiliari toscane, anche queste versanti in crisi, inizialmente partecipate ed amministrate dall'imprenditore e poi gestite da Scala.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza