"Le imprese edili, specie quelle
medie e piccole, sono al collasso: gli appalti pubblici sono
fermi, per l'ecobonus si naviga a vista in attesa di avere
indicazioni precise, ci aspettiamo linee guida chiare e in grado
di aiutare gli operatori. Rischiamo di chiudere definitivamente
le nostre aziende in mancanza di sostegni concreti da parte del
governo e di un quadro normativo efficace". Così Rossano
Ricciardi, presidente dell'Associazione tecnici e costruttori
(Atc), sintetizza le indicazioni emerse dall'assemblea della
neonata associazione, svoltasi ad Ercolano e che ha visto la
partecipazione di esperti ed operatori del settore.
"L'Atc è nata per fare gruppo, per far sentire la voce delle
aziende al governo centrale ma anche alla Regione Campania -
spiega Ricciardi - non c'è più tempo; il coronavirus ha messo in
ginocchio l'intera economia, ma in Campania paghiamo un prezzo
più alto di altre realtà del Paese tradizionalmente più forti.
Ecco perchè è indispensabile agire al più presto". Spiega
Ricciardi: "Occorrono pochi interventi ma chiari in una cornice
che preveda l'eliminazione della palude burocratica, la riforma
radicale del codice degli appalti, la semplificazione. Le
imprese non chiedono solo più risorse economiche ma soprattutto
un sostegno vero con leggi trasparenti e chiare".
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