I Mondiali paralimpici di atletica
leggera di Dubai sono sempre più nel segno di Assunta Legnante.
La scia delle sue vittorie è inarrestabile e, questa volta, la
pluricampionessa paralimpica e iridata porta in dote ancora un
oro ma nella specialità del disco F11. Si tratta della terza
medaglia per l'Italia in questa rassegna iridata, la seconda a
livello personale per la fuoriclasse napoletana dopo aver
conquistato il metallo più prezioso anche nel peso. Ma la
capitana azzurra non vedente non si è voluta accontentare qui,
perché con il primo posto a Dubai è arrivato anche il nuovo
record europeo di 37,89, a soli 15 centimetri dal precedente
siglato un mese fa. In gara piazza il primo lancio a 36,22 e si
mette subito in seconda posizione. È però con il successivo
tentativo che riesce a superare la cinese Zhang Liangmin, per
passare in testa a 36,98. Alla quinta prova arrivano la
consacrazione mondiale e il primato continentale. La Zhang è
argento con 36,78, bronzo alla brasiliana Izabela Campos
(34,28).
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