Un nuovo approccio diagnostico e
terapeutico per identificare i potenziali target e sviluppare
trattamenti personalizzati per i disturbi dello spettro
autistico. È il progetto della fondazione Ebris, della durata di
5 anni, finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito di
Horizon 2020, per un ammontare di 14,2 mln di euro. Il progetto
si chiama Gemma (Genome, Environment, Microbiome and Metabolome
in Autism) e vuole prevenire e stabilire terapie mirate. I
ricercatori raccoglieranno dati ambientali, feci, sangue e
tessuti. Analizzeranno le interazioni tra il microbiota (insieme
di microrganismi del tratto gastrointestinale) ed il sistema
immunitario intestinale. Potranno essere sviluppati probiotici
per la terapia o probiotici ad attività preventiva, specie per i
bimbi a rischio genetico. Tra i partner coinvolti nell'attività,
c'è anche Theoreo, spin off del dipartimento di Medicina
dell'Università di Salerno, nato nel 2015 su iniziativa del
chimico Giovanni Scala, e del biotecnologo, Jacopo Troisi.
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