"Il nostro locale è
aperto alle coppie gay. Almeno il 50% dei clienti che frequenta
il lido e presenzia alle nostre serate è gay. Se non sono
entrati è solo perché erano ubriachi". Marcello Santini, il
titolare del Lido Turistico sul lungomare di Miliscola, a Bacoli
(Napoli), dove ieri sera sarebbe stato negato l'accesso a una
coppia gay unita civilmente, respinge l'etichetta di locale
omofobo.
Per il titolare del lido la ricostruzione dell'evento è
diversa da quella rappresentata dalla coppia che ha denunciato
di essere stata lasciata alla porta per motivi di
discriminazione sessuale: "Ho appreso solo stamattina
dell'accaduto. Il responsabile della sicurezza - racconta - mi
ha riferito che si sono presentati ieri sera sul tardi in
quattro dichiarando di essere gay. Tra loro c'era qualcuno che
era in stato di ebbrezza, tanto che uno è anche inciampato. A
quel punto la sicurezza ha vietato loro l'ingresso. Dinanzi a
questo diniego il gruppetto si è posto male. In maniera
maleducata".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA