Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ragazzo seviziato a Napoli, un fermo

Un fermo per tentato omicidio

Ragazzo seviziato a Napoli, un fermo

Deriso perché grasso. Intestino lacerato con aria compressa

NAPOLI, 09 ottobre 2014, 10:02

Redazione ANSA

ANSACheck

Il padre del ragazzo di 14 anni seviziato con una pistola di aria compressa in un autolavaggio nel quartiere Pianura, a Napoli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il padre del ragazzo di 14 anni seviziato con una pistola di aria compressa in un autolavaggio nel quartiere Pianura, a Napoli - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il padre del ragazzo di 14 anni seviziato con una pistola di aria compressa in un autolavaggio nel quartiere Pianura, a Napoli - RIPRODUZIONE RISERVATA

In tre, tutti giovani, lo hanno preso in giro perché era grasso. Poi, uno di loro lo ha bloccato, gli ha abbassato i pantaloni e soffiando con una pistola ad aria compressa gli ha provocato lacerazioni nell'intestino. La vittima è un quattordicenne ora gravissimo in ospedale a Napoli.

Un giovane di 24 anni, V.I., è stato fermato dai Carabinieri per tentativo di omicidio: ha seviziato la vittima con una pistola d'aria compressa in un autolavaggio, nel quartiere di Pianura a Napoli. Altri due giovani che si trovavano con lui, A.D., e V.E., anche loro di 24 anni, dopo aver preso in giro con il loro amico il quattordicenne perché grasso, non avrebbero partecipato alla violenza. Sono stati denunciati a piede libero per concorso in tentativo di omicidio.

La vittima è ricoverata in condizioni gravissime e versa in pericolo di vita per aver perso molto sangue. I carabinieri della stazione di Bagnoli, a Napoli, sono stati allertati dopo che ieri pomeriggio hanno avuto notizia di un ragazzino ricoverato all'ospedale San Paolo e sottoposto a un delicato intervento chirurgico per perforazioni multiple al colon. Hanno iniziato le indagini sul fatto - di cui riferisce oggi il Mattino - ascoltando i familiari.

Secondo quanto emerso dalle poche parole che è riuscito a pronunciare il ragazzo e dalle indagini svolte dai carabinieri, tre persone che si trovavano nell'autolavaggio hanno iniziato a prenderlo in giro perché era grasso. Poi, uno di loro ha abbassato i pantaloni del ragazzo, preso un tubo d'aria compressa e soffiato in maniera così forte da provocare lacerazioni gravissime all'intestino.

La zia: l'autore sia punito in modo esemplare - "Siamo furibondi, speriamo che venga punito in modo esemplare". E' una zia del ragazzo seviziato e gravemente ferito a Napoli a chiedere giustizia, all'esterno della Rianimazione dell'ospedale San Paolo. ''Spero - aggiunge - che quei giovani non si siano resi conto di quello che stavano facendo''.

I familiari del fermato: non voleva fare del male - "È giusto che lui stia in carcere, perché ha fatto una cosa grave. Ma perché gli altri due sono in libertà?". Se lo chiedono i familiari di V.I., il ventiquattrenne fermato per tentativo di omicidio nell'ambito dell'inchiesta sulle sevizie compiute ai danni di un ragazzo di 14 anni in un autolavaggio a Napoli. "Non voleva fare del male, non si è reso conto della gravità del gesto", aggiungono i parenti del giovane.

Breve lite tra i parenti del ragazzo di 14 anni finito in ospedale. I congiunti della vittima si sono recati davanti l'abitazione dell'autore del gesto, nel quartiere Pianura di Napoli, per dare vita a una scaramuccia subito rientrata anche grazie all'intervento dei carabinieri. Tra i presenti anche il proprietario dell'autolavaggio dov'è avvenuto il fatto, che è anche parente di uno dei tre giovani coinvolti nella vicenda. L'uomo si è lamentato del clamore mediatico che l'episodio ha destato e che, a suo dire, si sta ripercuotendo sulla sua attività di autolavaggio.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza