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In evidenza
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In collaborazione con Comune di Corigliano Rossano
(ANSA) - CORIGLIANO-ROSSANO, 05 GEN - "Ho letto con piacere
le parole dell'assessore regionale Caracciolo, che finalmente
esprime una posizione sulla questione dell'Alta Velocità in
Calabria, evitando però di affrontare l'argomento vero, le
risorse del Pnrr. Quelle sono sparite e come, e come sostengo da
tempo, questa è una diretta conseguenza del cambio di
tracciato". Lo afferma, in una nota, il sindaco di
Corigliano-Rossano, Flavio Stasi.
"Una scelta folle - aggiunge - operata da Rfi con la complicità
di una rappresentanza politica che evidentemente né ha una
visione del territorio, né ha idea di come funzionino certi
fondi, convinti che il problema fossero 5, 10 o 20 minuti in più
o in meno. L'esistenza di uno studio già realizzato, costato 35
milioni, con tutti i percorsi semplificati previsti dalla
normativa, garantiva il rispetto delle tempistiche e quindi
l'accesso alle risorse Pnrr, mentre era palese che ricominciare
daccapo avrebbe imposto di rinunciarci. Sarò complottista, ma
non escluderei che il cambio di tracciato sia stato deciso anche
per sottrarre l'Alta Velocità calabrese dal Pnrr. Ragioni
tecniche? Non fateci ridere: il tracciato interno dell'Alta
Velocità rispetto alla complessità tecnica del Ponte è un luna
park. La si smetta di insultare l'intelligenza dei calabresi con
queste assurdità. Ma continuo a porre un'altra questione, quella
politicamente, a mio avviso, più importante: la nostra classe
politica si è chiesta se l'Alta Velocità deve essere un
collegamento per la Calabria o semplicemente un collegamento tra
la Sicilia ed il resto del Paese? Ecco, il totale fallimento di
chi si è fatto prendere per i fondelli ed ora vorrebbe prendere
per i fondelli i calabresi, perché l'Alta Velocità è strategica
per consentire sviluppo ai territori che connette, alle comunità
che guadagna al servizio pubblico, ai tessuti produttivi che
rende maggiormente competitivi, non se passa o meno dalla
regione".
"Al posto di rendere questo tema una questione di schieramento -
dice ancora il sindaco Stasi - si riprenda il dibattito sul
tracciato e gli studi già realizzati, provando ad avviare le
procedure integrate per rispettare la tempistica e recuperare le
risorse del Pnrr. In caso contrario i calabresi possono
tranquillamente dire addio a questo treno".
In collaborazione con Comune di Corigliano Rossano
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