/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lucano, alternativa a indifferenza e deportazione è l'umanità

Lucano, alternativa a indifferenza e deportazione è l'umanità

Corto 'Riace, mediterraneo' vince premio al Reggio Filmfest

REGGIO CALABRIA, 15 settembre 2024, 15:29

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Esiste un'alternativa alle deportazioni, agli accordi con i cosiddetti Paesi terzi, ai lager libici e alle stragi come quelle di Cutro o Roccella Ionica. E questa alternativa si chiama umanità". A dirlo, riporta una nota, è stato il sindaco di Riace ed Europarlamentare Domenico "Mimmo" Lucano intervenuto al Reggio FilmFest, concorso per cortometraggi "Millennial Movie". Lucano è il protagonista del corto scelto dalla giuria del presidente Vincent Riotta come "miglior cortometraggio - Premio Rhegion", "Riace, Mediterraneo".
    Il film, di Damiano Bedini, ripercorre, trasformando le immagini in cartoon e in 18 minuti, la storia del sindaco ed europarlamentare, dal racconto del "modello Riace", simbolo di accoglienza e integrazione, alle sorti giudiziarie di Lucano.
    Invitato sul palco dalla conduttrice Vicky Catalano e dal direttore artistico del Festival Antonio Flamini, Lucano ha detto: "Ringrazio chi mi ha voluto accompagnare in questo viaggio verso l'utopia. Gli eventi si sono susseguiti e io sono tornato a essere sindaco Riace".
    "Il messaggio nel mio immaginario - ha aggiunto - è questo: io ho voluto raccontare che esiste un'alternativa ai lager libici, alle deportazioni in Albania, alla disumanità. Ho avuto questo ruolo solo perché mi sono trovato sindaco al momento di quel primo sbarco di migranti. È come se gli eventi mi avessero travolto, ma i veri protagonisti sono il senso di accoglienza e la solidarietà che caratterizzano i villaggi dove le case non hanno chiavi e il concetto di proprietà e di egoismo si annullano. E c'è la sensibilità, di fronte a persone in difficoltà, di non girarsi dall'altra parte. E' questo il messaggio essenziale per contrastare la chiusura delle coscienze".
    Wim Wenders - che a Riace girò un film sull'esperienza di accoglienza e le cui parole concludono il corto vincitore del premio - "mi ha dato speranza - ha detto Lucano - e voglia di continuare a lottare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza