I carabinieri hanno sequestrato, a
Zungri, una discarica abusiva di 40 metri quadrati dove erano
stati accumulati rifiuti di ogni genere. Questa operazione fa
parte di un più ampio progetto di monitoraggio delle aree
rurali, iniziativa voluta dal procuratore della repubblica
Camillo Falvo.
I carabinieri della Stazione di Zungri e del Nucleo Forestale
di Polia, con il supporto dell'Asp di Vibo Valentia, hanno
effettuato un controllo su un fondo agricolo in località Vaia.
Le perlustrazioni hanno portato alla luce un preoccupante
abbandono sistematico di rifiuti, inclusi plastiche, materiali
provenienti da officine meccaniche, rifiuti solidi urbani e
altri scarti come tessuti, vetri e multistrati.
La zona, trasformata in una discarica a cielo aperto, è stata
immediatamente sequestrata dai militari con l'obiettivo di
ripristinare il suo stato naturale. Il sequestro rappresenta un
passo fondamentale non solo per la bonifica dell'area, ma anche
per raccogliere fonti di prova che aiutino a identificare e
perseguire i responsabili di queste attività illecite.
Il Comune di Zungri, affidatario della custodia dell'area
sequestrata, si è attivato con la preparazione di un'ordinanza -
che verrà pubblicata nei prossimi giorni - per avviare la
bonifica delle aree circostanti.
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