Si è presentato all'Ufficio
Immigrazione della Questura di Crotone per formalizzare la
richiesta di asilo ma ha fornito delle generalità che sono
risultate false. Un cittadino iracheno di 37 è stato arrestato
dopo che dagli accertamenti condotti dai funzionari e dalla
squadra mobile, anche attraverso i rilievi dattiloscopici, è
emerso che l'uomo in realtà aveva un altro nome e cognome, e che
proprio con quelle sue ultime generalità era ricercato da circa
sette anni.
Il trentasettenne infatti risultava destinatario di un
ordine di carcerazione emesso nel gennaio 2017 dalla Procura
della Repubblica di Venezia a seguito di una condanna divenuta
definitiva emessa dal tribunale della città lagunare l'anno
precedente. Il cittadino iracheno infatti era stato condannato
alla pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione, in quanto
riconosciuto colpevole del reato di associazione per delinquere
finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina,
quale appartenente ad un gruppo criminale responsabile di
diversi ingressi illegali di migranti in Italia avvenuti dal
2006 al 2008.
Accertato che l'uomo presentatosi all'ufficio Immigrazione
con altre generalità fosse la persona condannata in Veneto, è
stato condotto nel carcere di Crotone.
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