(ANSA) - ROCCABERNARDA, 23 APR - Sarebbero da attribuire a
dissidi tra gli adolescenti che frequentano abitualmente la
piazza, le scritte ingiuriose apparse nelle scorse settimane
sulle mura esterne del Municipio di Roccabernarda, nel
crotonese. E' quanto emerso dagli esiti dei primi accertamenti
avviati dai carabinieri Compagnia di Petilia Policastro a
seguito della denuncia presentata in marzo dal vicesindaco del
paese.
I militari ritengono di poter escludere che le scritte
fossero dirette in alcun modo all'Amministrazione Comunale o ai
suoi componenti. Infatti, per come accertato, la responsabilità
del gesto sarebbe da ricondurre ad alcuni minori in corso di
identificazione che sono soliti riunirsi proprio a ridosso del
perimetro del Palazzo comunale. Inoltre, proprio il contenuto
delle scritte avrebbe consentito di ricondurre il gesto a
dissidi tra adolescenti.
Sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati ad
accertare l'esistenza di vincoli familiari tra alcuni dei
giovani ritenuti coinvolti ed esponenti della criminalità
organizzata. "L'episodio, pur nella sua gravità evidenziata
dalla mancata sensibilità da parte dei responsabili, per aver
esaltato la sottocultura mafiosa - è detto in una nota dei
carabinieri del Comando provinciale di Crotone - è stato
ampiamente stigmatizzato dalla cittadinanza, che ha fornito
ampio contributo e grande collaborazione agli accertamenti
condotti dall'Arma". (ANSA).
Ingiurie su pareti Municipio Calabria, dissidi tra adolescenti
Cc indagano possibili vincoli parentela esponenti 'ndrangheta
