Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giunto in Italia iraniano accusato immigrazione clandestina

Giunto in Italia iraniano accusato immigrazione clandestina

Era stato arrestato a Stoccarda su ordinanza Gip di Crotone

CROTONE, 14 luglio 2021, 13:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

È arrivato in Italia nella tarda serata di ieri, scortato da personale del Servizio cooperazione Internazionale di Polizia, M.E., il cittadino iraniano di 41 anni arrestato lo scorso 26 maggio a Stoccarda dalla polizia tedesca in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso sulla base di una ordinanza di custodia cautelare in carcere del gip del Tribunale di Crotone, su richiesta della locale Procura della Repubblica,.
    Il provvedimento restrittivo é stato emesso nell'ambito dell'operazione Ikaros che nel febbraio scorso portò all'arresto da parte delle Polizia di 24 persone accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, falsità ideologica, traffico d'influenze illecite e corruzione.
    M.E., In particolare, é accusato di avere fatto parte di due associazioni per delinquere dedite alla commissione di una serie indeterminata di reati finalizzati a favorire la permanenza illecita sul territorio dello Stato italiano ed europeo di persone richiedenti asilo. Le due associazioni avrebbero avuto ramificazioni sul territorio nazionale e all'estero e sarebbero state specializzate nella predisposizione di documentazione falsa attestante residenze fittizie e false assunzioni nei confronti di soggetti richiedenti asilo, per lo più di nazionalità curdo irachena, interessati a ottenere il riconoscimento di una forma di protezione internazionale, non in quanto bisognosi di essere salvaguardati dal loro stato di origine ma solo per ottenere un titolo di soggiorno che garantisse loro la libertà di movimento sul territorio italiano ed europeo. In cambio di tali prestazioni i richiedenti asilo erano disposti a pagare consistenti somme di denaro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza