In Calabria i veicoli a metano
sono lo 0,5% dell'intero parco circolante. E' quanto rende noto
Assogasmetano, associazione nazionale imprese distributrici
metano autotrazione.
La quota calabrese è molto più bassa rispetto alla media
nazionale che è del 2,1%.
All'interno della regione, su scala provinciale, è Cosenza a
detenere la maggior quota percentuale di veicoli a metano (0,6%)
sul totale del parco circolante. Nella graduatoria delle
province calabresi, a Cosenza seguono Reggio Calabria e
Catanzaro a pari merito (0,4%), poi Crotone (0,3%) e, infine,
Vibo Valentia (0,2%).
"Oggi il metano per autotrazione - sostiene Flavio Merigo,
presidente di Assogasmetano - è una realtà ampiamente diffusa
nel nostro Paese, con una rete di distributori che vanta circa
1.500 punti, se si considerano il metano gassoso (Cng) e il
metano liquido (Lng). Proprio per questo si dovrebbe puntare con
decisione su questo carburante ecologico ed economico,
sostenendo anche lo sviluppo del biometano il cui utilizzo
consente di muoversi a impatto ambientale zero e incentivare le
soluzioni retrofit per veicoli commerciali leggeri e pesanti".
"Ciò - sostiene ancora Merigo - porterebbe ulteriori benefici
positivi in termini di riduzione delle emissioni e
contribuirebbe allo sviluppo di un settore industriale che già
oggi è leader per esportazioni e nel quale siamo all'avanguardia
nel mondo".
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