Avrebbe appiccato un incendio per
danneggiare un'attività commerciale concorrente con quella
gestita dal proprio genitore. Fabrizio Rizzuto, di 29 anni, è
stato arrestato e posto ai domiciliari dalla Squadra mobile di
Cosenza con l'accusa di tentata estorsione, violenza e
danneggiamento.
Il giovane, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe
appiccato fuoco ad un box commerciale in via Padre Giglio nella
notte del 10 dicembre sorso, causando al proprietario un danno
di circa 40mila euro. Dalle attività investigative svolte dalla
Polizia di Stato è emerso che il titolare dell'esercizio
commerciale e il fratello, anch'esso commerciante, già nei
giorni precedenti avevano subito altri atti intimidatori,
regolarmente denunciati.
Dalle immagini di videosorveglianza acquisite i poliziotti
sono risaliti a Rizzuto, figlio di un altro commerciante della
zona che vende la stessa tipologia di merce delle vittime. Sono
in corso ulteriori approfondimenti per risalire ad eventuali
complici.
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