/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrati impianto e area 70 mila mq

Sequestrati impianto e area 70 mila mq

Provvedimento eseguito da Cc forestali, denunciato proprietario

BISIGNANO (COSENZA), 02 ottobre 2018, 19:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I carabinieri forestali di Acri e Montalto Uffugo hanno sequestrato, in località "Macchia Tavola-Fiume Crati" di Bisignano, un impianto di lavorazione inerti e produzione calcestruzzo privo delle autorizzazioni previste per le emissioni in atmosfera.
    Il provvedimento di sequestro ha riguardato anche un'area di 70 mila metri quadrati in cui era stato realizzato un cantiere per il prelievo di inerti. I militari hanno accertato che il cantiere era esteso abusivamente su una vasta superficie di area demaniale nei pressi del fiume Crati, dove è stato accertato il prelievo furtivo di materiale litoide. I militari hanno scoperto, inoltre, all'interno del cantiere un'area di duemila metri quadri adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non.
    Il proprietario dell'impianto è stato denunciato in stato di libertà con l'accusa di invasione di terreni pubblici dello Stato, furto di materiale litoide, discarica abusiva e violazione della normativa sulla qualità dell'aria.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza