Sono stati 10.437, i
visitatori della mostra "Guercino e Mattia Preti a confronto. La
nuova linea dell'arte barocca" che, dopo quattro mesi, ha chiuso
i battenti ieri nelle sale del Museo civico di Taverna, patria
del Cavalier calabrese.
L'esposizione, a cura di Daniele Benati, Fausto Gozi, John
T.Spike e Giuseppe Valentino, allestita in collaborazione con la
Pinacoteca di Cento (Ferrara), paese natale di Giovan Francesco
Barbieri, dal 12 agosto ha richiamato tanti appassionati e
cultori ma anche associazioni, club e numerose scolaresche di
ogni ordine e grado provenienti da Calabria, Sicilia, Puglia,
Campania e anche dall'Emilia Romagna. La mostra, che avrebbe
dovuto chiudere i battenti lo scorso 16 novembre, nel periodo di
proroga conclusosi ieri ha segnato un picco di presenze pari a
2.391. Oltre 900 le richieste inevase giunte per ulteriori
visite. Nei prossimi mesi una mostra con selezione di opere
tavernesi del Cavalier calabrese, sarà a Cento, cittadina natale
del Guercino.
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