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In evidenza
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Per quanto riguarda le Olimpiadi di
Parigi "i casi del lottatore Frank Chamizo e del nuotatore
Giorgio Minisini sono completamente diversi". Lo ha detto il
presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della
presentazione della 25/ma edizione della Race for the cure,
rispondendo alle domande dei giornalisti. "Nel caso di Chamizo -
aggiunge - basta vedere il filmato per capire che ha subito
palesemente un torto, ho parlato a lungo con Frank e non devo
aggiungere altro. Però tutte le proteste a tutti i livelli sono
state fatte, sia con la federazione nazionale che a livello di
rapporti personali con il Cio. Per ciò che riguarda Minisini è
una scelta tecnica e come tutte le scelte tecniche si possono
avallare o meno, ma secondo né un dirigente sportivo né un
rappresentante della politica, dal mio punto di vista, devono
entrare in questo discorso. Credo che è un concetto che ben
conosciamo quello dei 60 milioni di allenatori e si deve avere
la responsabilità di prendere queste decisioni senza
interferenza".
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