I provvedimenti di "ammonimento"
nei confronti di persone che si sono rese responsabili di
violenza domestica o stalking emessi dalla questura di Potenza
nel corso del 2023 sono aumentati di circa il 50 per cento
rispetto al 2022: lo ha reso noto il questore del capoluogo
lucano, Giuseppe Ferrari, a margine della firma del "Protocollo
Zeus", che unisce Questura, Regione Basilicata, Comune di
Potenza e Azienda sanitaria potentina e che è finalizzato al
recupero dei responsabili di violenze, ammoniti.
Nel dettaglio, nell'anno in corso sono stati emessi 17
ammonimenti, uno dei quali per violenza domestica e gli altri
per stalking; nel 2022 erano stati dieci, due dei quali per
violenza domestica. Con la firma del protocollo nazionale,
voluto dal ministero dell'Interno - è stato detto - la Polizia
potrà invitare i destinatari ad aderire a un percorso gratuito
di recupero e riabilitazione presso il centro per uomini autori
o potenziali autori di violenza di genere (Cuav), creato dalla
Regione e coordinato dal Comune in collaborazione con l'Asp.
"Anticipiamo la prevenzione e la protezione - ha detto Ferrari -
intercettando situazioni critiche, per impedire che si arrivi a
più gravi conseguenze". A coloro i quali sono destinatari del
"cartellino giallo", come l'ha definito Ferrari, del
provvedimento del questore verrà consentito, in maniera
volontaria, di aderire al percorso di rieducazione "per prendere
coscienza del comportamento avuto, riducendo il rischio di
recidiva".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA