"Ho scelto di aderire ad Azione
perché credo nel progetto politico liberale e riformista portato
avanti da Carlo Calenda, a livello nazionale, e da Marcello
Pittella e Donato Pessolano a livello locale". Così, in una
nota, Vincenzo Acito, consigliere regionale della Basilicata di
Forza Italia dal 2019 al 2022 ed ex assessore lucano
all'Ambiente. Oltre che a Calenda, Acito ha fatto riferimento
anche a Pittella (ex governatore lucano e attuale consigliere
regionale di Azione) e a Pessolano, segretario regionale di
Azione.
Secondo il nuovo dirigente di Azione, "in Basilicata c'è
bisogno di costruire un nuovo luogo politico in cui liberali,
moderati, popolari e riformisti possano sentirsi pienamente
rappresentati e lavorare concretamente alla soluzione dei tanti
problemi che ogni giorno i lucani affrontano e che questa giunta
regionale non ha saputo affrontare. Azione in Basilicata - ha
continuato Acito - in questi anni ha dimostrato di essere
realmente un partito aperto, libero, radicato e presente sui
territori, moderno e con una classe dirigente che ha a cuore i
destini dei lucani. Sono pronto - ha concluso Acito - a mettere
a disposizione del partito e del nuovo progetto politico che
vogliamo costruire, tutta la mia esperienza, le mie competenze,
la mia passione civile e la serietà che non ho mai fatto mancare
in questi anni e nel mio impegno nella giunta comunale di Matera
così come in consiglio regionale"
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