(ANSA) - POTENZA, 11 GEN - La Basilicata continua a fare i
conti con "numeri" sempre molto alti per contagi e ricoveri (dei
quali però solo due in terapia intensiva), ma domani l'emergenza
coronavirus vivrà una giornata importante con il rientro in
classe degli studenti di Potenza. Il sindaco del capoluogo
lucano, Mario Guarente, ha ufficializzato i dati dello screening
eseguito negli ultimi giorni: su 10.945 aventi diritto, si sono
sottoposti al tampone 7.527 studenti e sono state rilevate in
totale 122 positività al covid-19. Si continuerà, invece, in dad
per qualche altro giorno in altri comuni lucani.
Dall'ultimo bollettino diffuso dalla task force è emerso che
868 dei 2.781 tamponi molecolari esaminati ieri sono risultati
positivi al covid-19. Di questi 868, 841 riguardano persone
residenti in regione. Segnalate altre 246 guarigioni (in totale
31.527), mentre da due giorni è fermo a 622 il bilancio delle
vittime lucane. Oggi, intanto, in una riunione con l'assessore
regionale alla salute, le azione sanitarie e la Federazione dei
medici di medicina generale è stata decisa una rimodulazione dei
tamponi, da caricare tutti sulla piattaforma regionale da parte
di tutti gli operatori abilitati.
Le persone ricoverate con il covid-19 negli ospedali lucani
sono 78 (quattro in più di ieri), delle quali due in terapia
intensiva, al San Carlo di Potenza. Dati che - secondo quanto
certificato dall'Agenas con riferimento ai dati del 10 gennaio -
permettono alla Basilicata di essere con il 3% dei posti
occupati molto lontana dalla soglia d'allerta per le terapie
intensive, mentre continua a salire la percentuale (20%)
riferita all'area medica.
Capitolo vaccinazioni. Ieri, in Basilicata, sono state
effettuate 5.678 vaccinazioni, il massimo dall'inizio della
pandemia. I lucani che hanno ricevuto la prima dose sono 450.848
(81,5%), mentre quelli che hanno avuto anche la seconda sono
416.218 (75,2%). Hanno ricevuto la terza dose 204.259 (36,9%).
(ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/Covid: Basilicata, domani riaprono scuole Potenza
A Matera rafforzato hub vaccinale. Solo due in terapia intensiva
