(ANSA) - POTENZA, 29 NOV - I dati sullo spopolamento della
Basilicata sono "oggettivamente drammatici", se si pensa che,
secondo calcoli dell'Istat, "nello scenario intermedio", alla
fine del periodo 2017-2066 i residenti passerebbero da 570.157 a
399.164: Lo ha scritto il presidente della Regione, Vito Bardi,
in una lettera pubblicata oggi dal "Quotidiano del Sud".
Fra tutte le conseguenze legate al calo della popolazione già
nel periodo fino al 2030, "resisterebbero i sistemi urbani di
Potenza, Matera, Vulture-Melfese e Metapontino, ma vi sarà un
rapido avanzamento di processi di desertificazione demografica
in molte altre aree non urbane". Secondo Bardi, che ha ricordato
i contenuti del Piano strategico regionale, approvato nei giorni
scorsi dalla giunta regionale, "lo spopolamento - ed è questo il
filo rosso che lega il piano strategico regionale - lo si vince
solo se riusciamo a creare le condizioni culturali e materiali
per sostenere i lucani nello sforzo di istruirsi, formarsi,
darsi da fare per realizzare le proprie aspirazioni. Penso
soprattutto - ha detto Bardi - ai giovani e alle donne ma anche
a quanti hanno perso il lavoro". (ANSA).
Spopolamento: Bardi, "dati oggettivamente drammatici"
Il governatore, "resisterebbero quattro sistemi urbani"
