(ANSA) - POTENZA, 23 GIU - Un lucano su due ha ricevuto
almeno la prima dose del vaccino anti-covid. Nella Basilicata
"bianca" da tre giorni, come dimostrato dai soli 13 casi
positivi registrati sui 671 tamponi molecolari analizzati ieri,
l'uscita dal lungo tunnel della pandemia pare essere davvero
vicina.
Dei 13 casi positivi riscontrati nelle ultime 24 ore, 12
riguardano residenti in regione, quattro dei quali nel piccolo
comune di Sasso di Castalda (Potenza). Con le recenti guarigioni
di 79 lucani e il riconteggio di altri che non erano stati
inseriti nei bollettini precedenti, il numero degli attualmente
positivi è sceso sotto quota mille: 886 per l'esattezza. Sempre
nelle ultime 24 ore, in Basilicata, non è stato segnalato alcun
decesso per covid-19: il totale delle vittime lucane è quindi
fermo a 567. Le persone con il covid ricoverate negli ospedali
lucani sono 31, due in più del precedente aggiornamento, ma
nessuna delle quali in terapia intensiva, ormai vuote da diversi
giorni.
Capitolo vaccinazioni. Ieri, in Basilicata, sono state
effettuate 4.373 vaccinazioni. Sono - secondo quanto reso noto
dall'ufficio stampa della Giunta regionale, facendo, come al
solito, riferimento ai dati del portale di Poste italiane -
275.894 i lucani che "hanno ricevuto la prima dose del vaccino
(49,9 per cento) e 150.191 quelli che hanno ricevuto anche la
seconda dose (27,1 per cento) per un totale di somministrazioni
effettuate pari a 421.710 su 553.254 residenti".
Nel corso della giornata l'Asm (l'Azienda sanitaria di
Matera) ha annunciato che che "i richiami del vaccino
Astrazeneca, effettuati durante gli open day del 12, 13 e 14
aprile scorso, saranno ripartiti" tra i punti vaccinali della
tenda del Qatar, nei pressi dell'ospedale Madonna delle Grazie e
del 'Circo' di via Sallustio, dal 28 al 30 giugno prossimo.
(ANSA).