"L'esperienza comune a numerosi
movimenti religiosi" che, negli anni '90 del secolo scorso,
"hanno avuto come esito della loro visione apocalittica suicidi
collettivi, stragi, ecatombi", fa da trama all'ultimo libro di
Ugo Maria Tassinari. "Nel nome di un Dio uccidono" (Edigrafema
Edizioni), giunge ad una dura conclusione: "La strada per il
Paradiso può passare per l'Inferno". Il volume, con postfazione
di Nicola Rao, analizza anche aspetti politici ed economici del
problema.
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