Un sit-in di protesta per chiedere la liberazione degli arrestati è stato tenuto oggi davanti all'ambasciata d'Italia a Tunisi dai pescatori di Zarzis e dall'Ong "la Terre pour Tous". "Le autorità tunisine hanno già designato un avvocato di fiducia per la difesa di questi pescatori di Zarzis", ha detto Jarboui aggiungendo che essi si sono soltanto prodigati a salvare i migranti irregolari, cinque dei quali sono già stati rimpatriati in Tunisia, mentre gli altri nove sono stati collocati in un centro di accoglienza sull'isola di Lampedusa".
(ANSAmed).