La manifestazione è poi proseguita per le strade del centro fino alla tangenziale nord della capitale, bloccata per un paio d'ore e poi chiusa al traffico in entrambe le direzioni per permettere l'intervento della polizia.
Oltre all'abolizione delle restrizioni, i manifestanti chiedono anche le dimissioni del governo sloveno del premier conservatore, Janez Jansa, ed elezioni anticipate.
All'inizio della manifestazione è intervenuto anche il padre della ragazza di 20 anni deceduta ieri per delle sospette complicazioni in seguito alla vaccinazione con Johnson&Johnson.
"Voleva solo comprare la libertà, proprio come tutti gli altri", ha detto l'uomo, prima che i manifestanti dedicassero un minuto di silenzio in memoria della ragazza. Il Ministero della Salute ha istituito una commissione per verificare se esiste una correlazione fra il decesso e la vaccinazione.(ANSAmed).