La verifica pubblica delle assunzioni ha rivelato che "più di 130 agenti e dirigenti sono stati assunti sulla base di diplomi falsi, favoritismi e lealtà piuttosto che per competenza e qualificazione scientifica". E' quanto si legge in una nota della presidenza di Cartagine.
In un passaggio del video pubblicato dalla presidenza, Saied afferma che i cieli della Tunisia continueranno ad essere di Tunisair. Il presidente ha approfittato della sua visita all'aeroporto anche per ribadire la sua ferma posizione sul futuro delle imprese pubbliche. "Non ci saranno più svendite di enti e aziende pubbliche", ha affermato, aggiungendo che "niente impedisce a queste aziende di essere equilibrate e solide dal punto di vista finanziario, soprattutto una volta che saranno state riorganizzate e che i fondi loro sottratti saranno stati recuperati".
Il reclutamento pubblico è uno dei temi verso cui Saied ha mostrato crescente interesse e attenzione attraverso i suoi incontri di lavoro con diversi capi di dicasteri ministeriali, durante i quali è stata sottolineata la duplice preoccupazione di rapidità e responsabilità. A breve dei comitati di audit avvieranno i loro controlli su molti settori pubblici.
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