La Corte dei conti europea ha espresso perplessità sulla reale efficacia del Fondo fiduciario. Eppure, sottolinea la ricerca Arci, "la Commissione europea ha proposto di quadruplicare i finanziamenti per migrazione e gestione delle frontiere, portandoli da 5,6 miliardi per il periodo 2014-2020 a 35 miliardi per il periodo 2021-2027".
È prevista anche la creazione di "un nuovo Fondo per la gestione integrata delle frontiere (Integrated Border Management Fund - IBMF), che, con 9,3 miliardi di euro, raddoppia in sostanza il bilancio attuale del Fondo per le Frontiere Esterne e del Fondo per la Sicurezza Interna".
Per i progetti di esternalizzazione del controllo delle frontiere "il budget arriva a 123 miliardi di euro". Salgono infine a "5 i miliardi di euro destinati ai rimpatri e gestiti dall'Agenzia Frontex, il cui bilancio - si legge nello studio - "è cresciuto in poco più di un decennio del 5.233%, da 6 milioni di euro stanziati nel 2005 a 320 milioni di euro erogati nel 2018".
L'Italia concentra i suoi sforzi nei Paesi della rotta del Mediterraneo centrale, Libia, Niger ed Egitto. (ANSAmed).