(ANSAmed) - ROMA, 12 GEN - Sono 95 i progetti finanzianti nel
programma ENPI dal 2007 al 2013, che riguarda 14 Paesi europei e
della sponda sud del Mediterraneo: Cipro, Egitto, Francia,
Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Palestina,
Portogallo, Spagna e Tunisia (la Siria è esclusa dall'inizio
della guerra civile nel 2011). Il maggior numero di attori
coinvolti (pubblici, privati e della società civile) si trova in
Italia (185), seguita da Libano (94) e Spagna (79). Il programma
è stato finanziato dalla Ue con un totale di circa 200 milioni
di euro, nel più vasto ambito delle sue politiche di vicinato. I
95 progetti - finanziati al 90% - sono stati selezionati su un
totale di 2000 domande, sottoposte al vaglio dell'Autorità di
Gestione, affidata anche per il programma 2014-2020 (ENI CBC)
alla Regione Sardegna. Questa si vale di un Segreriato tecnico
che ha due sedi decentrate anche a Valencia (Spagna) e Aqaba
(Giordania).
Finora vi sono stati tre bandi per la presentazione di
progetti, per il prossimo bisognerà attendere che si
definiscano, da parte dei 14 Paesi, le nuove linee
programmatiche, che dovrebbero essere sottoposte alla
Commissione Ue entro sei mesi. Quattro gli ambiti di lavoro per
il futuro: sviluppo delle imprese e delle Pmi; sostegno a
istruzione, ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione;
inclusione sociale e lotta alla povertà; protezione
dell'ambiente e cambiamento climatico. www.enpicbcmed.eu.
(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA