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ANSAcom - In collaborazione con Regione Veneto
Il 'gotha' internazionale di medicina, ingegneria e scienza sarà protagonista a Padova della prima edizione del 'World Health Forum', quattro giorni di incontri ed eventi nel corso dei quali saranno analizzati il presente e il futuro dell'evoluzione delle scienze mediche e delle tecnologie che possono migliorare la vita. Il prestigioso appuntamento, presentato stamani a Venezia, si terrà nel capoluogo euganeo dal 20 al 23 marzo. L'obiettivo del forum, promosso dalla Regione del Veneto in collaborazione, tra gli altri, con Comune di Padova, Università degli Studi di Padova e Fondazione Cariparo, ha come obiettivo quello di affrontare alcune delle tematiche più pressanti in ambito sanitario e promuovere al contempo la consapevolezza dei cittadini per il benessere generale. Focus principale dell'iniziativa - occuperà le due giornate centrali del dibattito - sarà l'applicazione dell'intelligenza artificiale alla medicina, ma ci sarà anche spazio per i sistemi di previsione delle pandemie e la rivoluzione nell'assistenza dei pazienti. "La nostra volontà è pensare a una legacy per la comunità - ha precisato il governatore, Luca Zaia -. Presentiamo un evento che diventerà punto di riferimento internazionale per la sanità e la medicina. È uno sforzo immane - ha proseguito - e la nostra volontà è partire con il piede giusto, perché è forse una delle più belle iniziative che la Regione sta mettendo a terra". A proposito dell'iniziativa, la magnifica rettrice dell'Università di Padova, Daniela Mapelli, ha precisato che non si tratta di un caso che il forum si svolga nella città del Santo, sede di una importante facoltà di Medicina e centro prestigioso di ricerca. "Si tratta di un'impresa importante - ha detto Mapelli - con la quale si vogliono esplorare temi e mettere a confronto i grandi esperti mondiali, anche dell'intelligenza artificiale, nel campo della sanità. Lo si vuole fare in maniera onesta e molto franca, tenendo in considerazione tutte le opportunità che offre oggi alla medicina, ma anche i suoi rischi". Il World Health Forum si terrà in due sedi differenti, a Palazzo della Ragione in Piazza delle Erbe, e al centro congressi del capoluogo. Tra i prestigiosi interventi previsti, quelli di Michaela Van Der Schoor, dell'Università di Cambridge, che parlerà dell'IA in medicina, e Tiamxi Cai, della Scuola di medicina di Harvard, sulla collaborazione multi-istituzionale tra le diverse realtà della ricerca.
ANSAcom - In collaborazione con Regione Veneto
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