ANSAcom - In collaborazione con
Riso Scotti
Fondata nel 1860, la Riso Scotti “è un’azienda familiare, perché c’è una famiglia di riferimento da oltre 160 anni". Al tempo stesso, "è assolutamente manageriale ed è anche multinazionale, perché opera in tutti i mercati del mondo e ha stakeholder in più Paesi del mondo”. Così Angelo Dario Scotti, presidente e amministratore delegato della storica impresa, spiegando come la riseria, tra le più antiche del Paese, sia sempre “andata bene” e abbia “sempre guadagnato”.
La società esprime un fatturato consolidato (bilancio 2022) di 299 milioni e la Capogruppo Riso Scotti Spa di 274 milioni. Con 260 dipendenti nei diversi siti industriali, inoltre, l’azienda è leader in Italia del riso con una quota a valore del 19,2%, e nel mondo, per quanto riguarda le categorie di riso italiano di qualità (Arborio e Carnaroli), attraverso l’esportazione in oltre 85 Paesi. Da oltre 25 anni ha puntato sulla crescita anche attraverso lo sviluppo della diversificazione a base di riso, che oggi rappresenta oltre il 25% del fatturato dell’azienda.
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