Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
ANSAcom
ANSAcom - In collaborazione con Veronafiere S.p.A.
Da oggi, per quattro giorni, l’eccellenza dell’industria tecno-lapidea mondiale sale di nuovo sul palcoscenico di Marmomac. A Veronafiere fino al 27 settembre è in scena la 58/a edizione del Salone internazionale dedicato all’intera filiera della pietra naturale declinata in ogni suo aspetto: prodotto, tecnologia, cultura e formazione. Quest’anno sono 1.485 le aziende espositrici presenti a Marmomac, di cui oltre il 70% estere provenienti da 55 paesi; sono attesi operatori professionali da 140 nazioni, grazie alle attività congiunte di incoming di buyer, in collaborazione con ICE-Agenzia e Confindustria Marmomacchine. Dodici i padiglioni da visitare a cui si aggiungono 4 aree esterne per una superficie espositiva di 74.000 metri quadrati, vetrina per le ultime innovazioni nel campo delle tecnologie di lavorazione della pietra, degli accessori e della componentistica, insieme a tutte le varietà di materiali lapidei, dai blocchi grezzi, alle lastre fino ai prodotti finiti e alle ultime applicazioni nel campo dell’interior design. “Bisogna ringraziare il grande lavoro che fa lo staff di Veronafiere 365 giorni all’anno per organizzare questa manifestazione. La pietra è protagonista assoluta con tutta la filiera del mondo del marmo rappresentata nel nostro quartiere fieristico” ha detto il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo. “E’ una delle manifestazioni già internazionali dell’intero panorama fieristico ed è la pia importante al mondo del settore. Tra le tante novità - ha aggiunto Bricolo - sicuramente la gemmazione di Marmomac per la opriamo volta all’estero con una nuova fiera che realizzeremo dal 18 al 20 febbraio 2025 in B rasile, a San Paolo, che già per numero di adesioni sarà la fiera più importante di tutta l’America Latina nel settore della pietra naturale”. Presente all’inaugurazione il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che nel suo intervento ha sottolineato che “Marmomac è un modello un esempio di internazionalizzazione. Nel contempo è un modello di innovazione. Lo dimostra il fatto che sono soprattutto i macchinari, la tecnologia la voce principale di esportazione, in cui siamo leader nel mondo”. Urso ha posto l’accento sulla capacità delle imprese di essere flessibili. “In un sistema di una filiera competa, come dimostra il caso di Marmomac, le imprese italiane sono più capaci di altre di orientarsi nei mercati che crescono e di evitare rischi nei mercati meno performanti. Per questo negli ultimi 4 anni hanno dimostrato maggiori capacità di resilienza, di capaci età di reagire, che ci ha permesso crescere e diventare il quarto paese mondiale per export” ha concluso. Prima del talk inaugurale è stata presentata la ricerca realizzata da Nomisma per Marmomac “Status e posizionamento del settore lapideo italiano”, illustrata da Emanuele di Faustino, responsabile industria retail e servizi di Nomisma. Lo studio ha evidenziato che con una domanda complessiva pari a oltre 3,4 miliardi di euro l’anno, gli Stati Uniti si confermano il principale importatore mondiale di prodotti lapidei e il mercato di riferimento per il comparto italiano. L'industria italiana della pietra naturale, seconda tra i Paesi esportatori globali e unico fornitore nella top 3 in tutte le categorie della filiera (pietre naturali grezze e lavorate, macchinari e tecnologie, beni strumentali), ha registrato negli Usa una crescita del 56% nell'ultimo decennio. Ha superato Brasile e Cina nella classifica dei fornitori internazionali, conquistando una quota di mercato del 18% nel 2023. “Siamo grandi esportatori - ha osservato il presidente del Veneto, Luca Zaia - in un settore che è un’eccellenza per il territorio e per il Paese e Marmomacc è la vetrina leader assoluta a livello mondiale”. Il programma della giornata inaugurale si conclude alle 17, sempre nel The Plus Theatre, con la tradizionale cerimonia di proclamazione dei Mastri della pietra 2023, l’importante riconoscimento per coloro che si sono distinti nel valorizzare e promuovere il settore del marmo.
ANSAcom - In collaborazione con Veronafiere S.p.A.
Ultima ora