(ANSA) - ROMA, 18 OTT - "Guardare al futuro significa pensare
a quali saranno le tecnologie più presenti nella società e
capire come portarle a tutta la popolazione in modo etico e
sostenibile" afferma Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr,
durante 'Voci sul Futuro', appuntamento in streaming realizzato
da ANSA e ASviS.
In particolar, a livello di energia è necessario abbandonare "il
modello lineare di sfruttamento e utilizzo delle risorse" che
richiedono i nostri dispositivi tecnologici. "Quando usiamo
tanto il nostro smartphone, per esempio - spiega Carrozza -
diventa molto caldo", sprigionando quindi energia elettrica. "Il
nuovo paradigma industriale dovrà prendere tutta questa
l'energia sprecata e riutilizzarla in maniera circolare", per
azionare nuovi device. Lo stesso vale per le componenti
tecnologiche in disuso e spesso smaltite dai cittadini in
maniera inefficace e, di conseguenza, con un impatto ulteriore
su energia e risorse naturali.
Anche l'etica sta diventando sempre più importante, durante la
transizione ecologica già in corso.
"L'Intelligenza Artificiale e la robotica saranno sempre più
immersi nella società, non solo in fabbrica", come prevede la
robotica di servizio, o social robotics. Si deve quindi
"garantire che i sistemi che raccolgono dati (anche molto
delicati come quelle di salute) mantengano criteri di privacy e
chiedono un consenso informato sull'emissione delle
informazioni" afferma Carrozza.
Per governare questo cambiamento tecnologico saranno necessari -
secondo la presidente del Cnr - sia "acccordi sovranazionali
come quelli per il nucleare o le armi chimiche", sia una
"transizione culturale" che insegni i corretti modi di
convivenza con intelligenza artificiale e algoritmi.
Intelligenza artificiale nel futuro potranno avere un ruolo
fondamentale nelle nostre vite, a partire dalla gestione
"produzione energetica e dalle applicazioni nella meteorologia,
con la previsione di eventi locali che , fino ad ora, hanno
devastato il nostro territorio". (ANSA).
