(ANSA) - ROMA, 17 GIU - "Questo decreto è da considerarsi un primo, importante, passo nel solco già tracciato del rafforzamento del Mite - dichiara il ministro Roberto Cingolani- partiremo subito con le assunzioni per iniziare con la messa a terra dei progetti del Pnrr. La direzione è quella di un ministero sempre più forte e specializzato, necessario per le grandi sfide ambientali a cui siamo chiamati". Così il ministro Roberto Cingolani commenta il varo in Cdm del decreto legge che contiene le norme per rafforzare il ministero della Transizione Ecologica.Il primo passo, sottolinea il MIte in una nota, prevede un bando per l'assunzione di 218 laureati, con il 50 per cento dei posti riservato a soggetti che hanno già svolto attività di supporto tecnico specialistico e operativo in materia ambientale presso il ministero della Transizione Ecologica per almeno due anni, anche non continuativi, nel triennio anteriore alla predetta data. Ulteriori 200 tecnici saranno assunti invece per fronteggiare le necessità dettate dal dissesto idrogeologico e saranno incaricati presso le strutture commissariali regionali. La riforma, inoltre, prevede l'istituzione di un Dipartimento ad hoc per il Pnrr, una struttura che si avvarrà di due direzioni generali per accompagnare la realizzazione del Pnrr e per rendicontare sull'utilizzo dei fondi alla Ue. Infine, per l'espletamento delle attività tecniche e scientifiche correlate all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il ministero potrà avvalersi fino ad un massimo di trenta tecnici di Enea ed Ispra, che presteranno servizio in posizione di distacco presso gli uffici del MiTE.