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Guterres, solidarietà globale sul virus è imperativo morale

Crisi senza precedenti, serve risposta coordinata e innovativa

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 19 MAR - L'emergenza Coronavirus è prima di tutto "un'emergenza umanitaria che richiede solidarietà", per il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, che ha tenuto una conferenza stampa virtuale per invitare i governi a uno sforzo multilaterale e ad "astenersi dalla tentazione di ricorrere al protezionismo". "La solidarietà globale - ha detto - non è solo un imperativo morale, è nell'interesse di tutti. Il coronavirus, e' stato dimostrato, può essere contenuto, deve essere contenuto". "Le persone stanno soffrendo, sono malate e spaventate. Le risposte attuali date a livello di paesi non sono adeguate alla dimensione globale e alla complessità della crisi. Questo momento richiede invece un'azione politica coordinata, decisa e innovativa delle principali potenze economiche", afferma il segretario generale sottolineando che "i paesi più poveri e le persone più vulnerabili, soprattutto le donne, saranno i più colpiti".
    In una situazione "senza precedenti nella storia" come quella che stiamo vivendo, Guterres ritiene inapplicabili le regole e gli strumenti ordinari. "La creatività della risposta deve essere in linea con la natura unica della crisi e la sua grandezza deve essere in linea con la sua dimensione", dice ricordando la stima dell'Ilo di una possibile perdita di Pil mondiale quest'anno per 3,4 trilioni di dollari.
    Il capo delle Nazioni Unite sottolinea quindi come la gestione della crisi possa portare il mondo su un sentiero "più sostenibile e inclusivo" mentre politiche mal coordinate rischiano di "stabilizzare o addirittura peggiorare disuguaglianze che sono già insostenibili e far perdere i progressi conquistati a fatica nello sviluppo e nella riduzione della povertà".(ANSA)

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