Il Wwf Italia in un comunicato si
dice "molto soddisfatto per l'esito del voto di oggi degli
eurodeputati, che prevede una drastica riduzione dell'uso di
pesticidi chimici di sintesi, in particolare quelli più
pericolosi, e il divieto di tutti i pesticidi chimici nelle aree
sensibili, siti Natura 2000 e aree con presenza di insetti
impollinatori a rischio estinzione, compresi gli spazi verdi
urbani. Importante anche l'indicazione di un nuovo obiettivo Ue
al 2030 per aumentare le vendite di pesticidi a basso rischio".
"Oggi gli europarlamentari italiani presenti in Commissione
Ambiente si sono divisi nel voto - scrive ancora il Wwf -: Pd e
Movimento 5Stelle hanno votato per la riduzione dei pesticidi,
mentre Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega hanno votato
contro. Quest'ultima è una scelta incomprensibile, contro gli
interessi dei cittadini e dell'ambiente ma anche dei singoli
agricoltori, la cui salute è messa a rischio dall'uso smisurato
di pesticidi".
Nel testo adottato dalla Commissione Ambiente del Parlamento
Ue, con 47 voti favorevoli, 37 contrari e 2 astensioni, si legge
che entro il 2030 l'UE dovrà ridurre di almeno il 50% l'uso e il
rischio dei pesticidi chimici di sintesi e del' 65% l'uso dei
cosiddetti "pesticidi più pericolosi" (rispetto alla media
2013-2017).
L'obiettivo è stato innalzato per i pesticidi più pericolosi
(nella proposta della Commissione la riduzione era del 50%), gli
obiettivi di riduzione di ogni Stato membro non saranno più
stabiliti dalla Commissione, ma ogni Stato dovrà fissare i
propri obiettivi nazionali, sulla base delle vendite annuali,
del livello di pericolosità delle sostanze utilizzate e delle
superfici agricole nazionali. La Commissione verificherà se gli
obiettivi nazionali sono coerenti per il conseguimento degli
obiettivi europei al 2030.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA