/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rinnovabili: mobilitazione in Sardegna ma riavvio dialogo a Roma

Rinnovabili: mobilitazione in Sardegna ma riavvio dialogo a Roma

Commissioni riunite e sit-in comitati sotto Consiglio regionale

CAGLIARI, 06 giugno 2024, 12:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In Sardegna è una nuova giornata di mobilitazione e discussioni sulle energie rinnovabili e l'assalto delle multinazionali sul territorio sardo. Mentre nel palazzo del Consiglio regionale sono riunite le commissioni Governo del territorio e Industria per una serie di audizioni sul disegno di legge di sospensione per 18 mesi della realizzazione di impianti eolici e fotovoltaici cominciate con l'Anci Sardegna, fuori dal palazzo si sono dati appuntamento i comitati territoriali che da anni lottano contro l'installazione di mega impianti che impattano sui campi agricoli, i monumenti archeologici e il paesaggio in generale, anche loro nella lista degli auditi.
    Nel frattempo sull'asse Roma-Cagliari, dopo gli attacchi frontali della governatrice Alessandra Todde e della sua maggioranza contro la prima bozza di decreto sulle aree idonee filtrata la scorsa settimana da Palazzo Chigi, sembra tornato il sereno. Le trattative in questi giorni sono andate avanti e da quanto filtra le eccezioni sollevate dalla Sardegna e da un'altra decina di regioni, soprattutto del Sud, sarebbero state accolte.
    I due nodi riguardano la possibilità per le regioni di decidere delle richieste di autorizzazioni avviate ma non ancora autorizzate e la quota di eolico off-shore che la Sardegna vorrebbe fosse ricompresa in quella spettante alle Regioni e non solo per il 40% come ipotizzato nella prima bozza ministeriale.
    Bisognerà comunque attendere qualche giorno per conoscere l'esito di questa partita: da quanto si apprende la Conferenza Stato-Regioni che dovrebbe approvare definitivamente il decreto, non verrà convocata prima della prossima settimana, dopo le europee.
    Ora l'iter prevede che la commissione tecnica della Conferenza delle regioni faccia sintesi sulle correzioni proposte dalle Regioni alla prima bozza del decreto, quindi la successiva commissione Ambiente e Industria, presieduta dalla Sardegna, approvi il documento finale da inviare alla Conferenza Stato-Regioni guidata da Massimiliano Fedriga.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza