Partirà alle 14 l'ultima
riunione negoziale sulla legge Ue per il ripristino della
natura. "I punti più importanti del negoziato" tra
Europarlamento e Consiglio Ue sono "agricoltura, pesca,
rinnovabili, se il regolamento debba limitarsi alle aree
Natura2000, e un freno di emergenza con cui sospenderlo nel caso
abbia impatti non voluti sulla sicurezza alimentare", riassume
il presidente della commissione Ambiente dell'Europarlamento
Pascal Canfin (Renew, Francia).
Nei mesi scorsi il regolamento ha visto l'Europarlamento
dividersi, con il Ppe, il gruppo più numeroso dell'emiciclo, che
ha cercato senza successo di respingere il testo. "Oggi è il
momento della verità per il Ppe - ha detto Canfin - la mia
sensazione è che la discussione oggi sia più razionale è che
almeno una parte del Ppe sia più propensa ad accettare un
compromesso".
"Se raggiungeremo un accordo oggi - ha concluso - un altro
momento importante sarà la commissione Ambiente del 29 novembre,
dove dovremo avere una maggioranza per approvare" l'intesa. Nel
primo passaggio il regolamento era passato grazie a un voto in
parità, 44 contro 44.
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