"Per accelerare la transizione
ecologica 'giusta' servono politiche più coerenti e strumenti di
valutazione degli effetti delle nuove leggi sullo sviluppo
sostenibile", secondo il direttore scientifico dell'ASviS Enrico
Giovannini.
All'incontro "Costituzione, ambiente e future generazioni: un
anno dopo, a che punto siamo?", Giovannini ha illustrato le
proposte dell'Asvis per dare attuazione ai nuovi principi
costituzionali, e in particolare: modificare i criteri in base
ai quali il Parlamento valuta la costituzionalità delle nuove
leggi; emanare una direttiva del Presidente del Consiglio che
preveda l'inserimento nelle relazioni illustrative delle
proposte di legge di una valutazione sull'impatto atteso sui 17
Obiettivi di sviluppo sostenibile e modificare i criteri con cui
il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e
lo Sviluppo Sostenibile valuta le proposte per i nuovi
investimenti pubblici in base all'impatto sui 17 Obiettivi
dell'Agenda 2030, completando il processo avviato nella scorsa
legislatura.
Inoltre, per Giovannini, andrebbe adottata in tempi brevi la
nuova Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile predisposta
dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e
recepita al più presto la direttiva europea sulla
rendicontazione non finanziaria delle imprese, così da
migliorare la valutazione d'impatto economico, sociale e
ambientale dell'attività svolta e accelerare l'adozione di
comportamenti più sostenibili.
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