Una super guida dell'Enea per un
Natale più sostenibile, all'insegna del risparmio di energia e
acqua e di una dieta intelligente attenta alla qualità, alla
sicurezza e agli sprechi del cibo che stial così alcuni
decaloghi con le buone regole da seguire durante le feste.
Sul fronte alimentare, ricorda l'Enea, una strategia di
successo contro lo spreco alimentare deve prevedere
l'identificazione di "buone pratiche di economia circolare" che
consentano di individuare le lacune del sistema alimentare ma
anche le azioni strategiche per il controllo dello spreco. Ecco
quindi come fare:
pianificare il reale quantitativo di cibo necessario per un
pasto medio; valutare durante la spesa le scadenze dei vari
prodotti; attenzione alle informazioni su tecnologie o
ingredienti nelle etichette degli alimenti che aiutano a
limitare lo spreco alimentare; prediligere i prodotti di
stagione e quelli che hanno indicato il destino del packaging a
fine ciclo; provvedere al condimento di cibi freschi o crudi
solo al momento di servirli, in modo da conservarli per pasti
successivi. Al momento degli avanzi valutare il cibo che si può
riutilizzare nei giorni successivi, invitando gli ospiti a
portarne parte con sé o congelandoli; utilizzare gli avanzi di
cucina per creare nuove pietanze e utilizzare la frutta e la
verdura troppo matura o "ammaccata" per preparare frullati,
zuppe o dolci; collaborare con le iniziative locali contro lo
spreco alimentare; preferire cibi biologici ; conferire gli
avanzi di cibo e gli shopper biodegradabili nella raccolta
dell'umido.
Ecco invece il decalogo per una dieta 'intelligente'
peferire alimenti a basso impatto ambientale consumare prodotti
di stagione e del territorio; mangiare in modo vario ed
equilibrato; aumentare il consumo di prodotti di origine
vegetale;non consumare alimenti prodotti con concimi e
pesticidi;favorire la salute del proprio microbioma intestinale,
consumando alimenti funzionali e ricchi di fibre vegetali. Enea
consiglia poi di seguire una dieta sana e bilanciata sul modello
della dieta mediterranea e della piramide alimentare; mangiare
"sicuro", scegliendo sempre prodotti controllati a tutela della
sicurezza alimentare; scegliere prodotti di origine nota,
possibilmente a denominazione di origine e indicazione
geografica; mangiare "sano e colorato", consumando frutta e
verdura di stagione in base ai 5 colori del benessere (rosso,
verde, giallo, bianco e viola).
Per quanto riguarda l'energia e l'acqua l'Enea ricorda di:
eseguire la manutenzione degli impianti; controllare la
temperatura degli ambienti: bastano 19 gradi;attenzione alle ore
di accensione;installare pannelli riflettenti tra muro e
radiatore e evitare tende o mobili davanti ai
termosifoni;assicurare agli ambienti un giusto ricambio di aria
senza lasciare le finestre aperte troppo a lungo;installare
valvole termostatiche;fare un check-up della casa e scegliere
soluzioni di ultima generazione; mantenere le luci accese solo
nelle stanze che si utilizzano e spegnere gli elettrodomestici;
preferire modelli più efficienti di elettrodomestici; acquistare
rilevatori di presenza e prese intelligenti. Per risparmiare
acqua infine si dovrà: mantenere efficiente l'impianto idrico e
verificare la presenza di perdite occulte: si calcola che con un
rubinetto che gocciola si perdano fino a 5 litri al giorno;
chiudere il rubinetto per evitare che l'acqua scorra
inutilmente; riutilizzare l'acqua
di cottura della pasta o del lavaggio delle verdure per
sciacquare i piatti;utilizzare lavastoviglie e lavatrici sempre
a pieno carico; preferire rubinetti con sensori o con rompigetto
aerato;installare sciacquoni a doppio tasto per risparmiare
anche 100 litri d'acqua al giorno;scegliere la doccia invece che
la vasca da bagno;chiudere l'impianto centrale in caso di
periodi prolungati di mancato utilizzo;utilizzare per
l'irrigazione sistemi temporizzati, a goccia o in
subirrigazione;utilizzare pavimentazioni drenanti nelle
superfici esterne agli edifici
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