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Unicef lancia 'sicuramente a scuola'

Unicef lancia 'sicuramente a scuola'

Istruzioni inclusiva e di qualità sia in agenda governo

ROMA, 14 settembre 2020, 12:01

Redazione ANSA

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Scuola: oggi suona campanella per 5,6 milioni studenti - RIPRODUZIONE RISERVATA

Scuola: oggi suona campanella per 5,6 milioni studenti - RIPRODUZIONE RISERVATA
Scuola: oggi suona campanella per 5,6 milioni studenti - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Al culmine delle misure di lockdown a livello globale, quasi 1,5 miliardi di studenti sono stati colpiti dalla chiusura delle scuole. Ora le scuole di tutto il mondo stanno compiendo grandi sforzi per poter riaprire: l'UNICEF ricorda che circa 818 milioni di bambini nel mondo non hanno la possibilità di lavarsi le mani nelle loro scuole, il che li espone a rischio di COVID-19 e di altre malattie trasmissibili. Inoltre, almeno un terzo dei bambini nel mondo che vanno a scuola - 463 milioni di bambini in tutto il mondo - non hanno potuto accedere all'apprendimento a distanza quando le loro scuole sono state chiuse a causa del COVID-19", ha ricordato il Presidente dell'UNICEF Italia Francesco Samengo. "Il rientro a scuola anche nel nostro paese sarà particolarmente complesso perché vedrà disposizioni sanitarie da rispettare, soluzioni organizzative inusuali e regole di distanziamento che ridefiniranno numerosi aspetti della vita scolastica" - ha proseguito il Presidente dell'UNICEF Italia. "A tutti gli studenti, agli insegnanti, ai collaboratori e ai dirigenti scolastici, ai familiari va il nostro più sincero augurio per un sereno inizio di anno scolastico. Ci auguriamo che sia garantita un'attenzione particolare a bambini e adolescenti con disabilità, minorenni fuori famiglia o appartenenti a gruppi più vulnerabili. Non possiamo dimenticare che nel nostro paese vivono 1 milione e 100 mila bambine e bambini in povertà assoluta e, come si è visto nel lockdown, solo il 6,1% vive in famiglie dove è disponibile un computer per ogni componente". L'UNICEF Italia rilancia la Petizione"Sicuramente scuola. Per una scuola sicura, moderna e inclusiva" per chiedere al Governo di mettere al centro dell'agenda politica i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza definendo un piano di riapertura in sicurezza che garantisca un'istruzione inclusiva e di qualità oltre l'emergenza, con interventi personalizzati e attenti ai singoli bisogni degli studenti. Per aderire: www.unicef.it/sicuramentescuola I 5 punti della petizione: - Nessuno escluso: progettare interventi a sostegno di bambini e ragazzi più vulnerabili e dei territori maggiormente colpiti dalla povertà educativa prima e dopo l'emergenza. In previsione della riapertura delle scuole, oltre alla sicurezza sul piano sanitario, è necessaria una risposta coordinata per garantire a tutti i bambini - in particolare a quelli con disabilità o in condizione di grave disagio familiare - di recuperare gli apprendimenti perduti e di continuare il percorso di studi attraverso interventi personalizzati e attenti ai singoli bisogni. - Destinare finanziamenti significativi a lungo termine all'istruzione di qualità, dal momento che in Italia la spesa pubblica per l'istruzione è tra le più basse d'Europa. È necessario creare un piano di finanziamento a lungo termine, oltre quello straordinario per l'emergenza, mirato al raggiungimento di un'istruzione di qualità affinché le nuove generazioni siano preparate e in grado di generare crescita e sviluppo per il nostro paese. Investire sui servizi formativi per l'infanzia (0-6) su tutto il territorio nazionale. È necessario rafforzare la presenza su tutto il territorio nazionale dei servizi educativi e scolastici di qualità per i bambini da 0 a 6 anni, favorendo la frequenza, in particolare, dei bambini che appartengono a famiglie in situazione di disagio e predisponendo inoltre una strategia diffusa di sostegno alla genitorialità, trattandosi di un momento così delicato per lo sviluppo della persona. - Evitare discriminazioni nell'attuazione degli interventi previsti dalle Linee Guida per la riapertura attraverso un'attenta analisi e monitoraggio. - Attivare servizi di sostegno psicologico, alla ripresa delle attività formative, per tutti i bambini e i ragazzi che ne hanno bisogno. Anche quest'anno l'UNICEF Italia, attraverso il programma "Scuola Amica dei bambini", mette a disposizione una nuova proposta formativa per l'anno scolastico 2020/2021 dedicata a "Il benessere oltre l'emergenza - Educazione, protezione e sostenibilità" rivolta alle scuole di ogni ordine e grado.
   
   

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