La padovana Ge Farm propone sul
mercato una gamma di batterie al sale riciclabili,
caratterizzate dal non avere l'"effetto-memoria" derivante da
un'eccessiva carica e da non essere sensibili agli sbalzi
termici.
Le batterie, in caso di guasto, sono inoltre riparabili e non
rientrano nella categoria dei rifiuti speciali, essendo
classificate come un normale rifiuto elettronico.
Incubata dal 2022 nell'acceleratore "Le Village by Credit
Agricole", con l'amministratore delegato Alessandro Marcuzzi, Ge
Farm ha un piano di sviluppo al 2026 in cui è prevista una
crescita di fatturato che dovrebbe superare i 20 milioni di
ricavi, dai 400 mila euro attuali.
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