"Dal processo di
produzione all'impegno per la sostenibilità e la cura per la
persona, lo stabilimento Pirelli rappresenta un'eccellenza del
made in Italy che va oltre il mondo delle gomme". A dirlo è il
ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, che
stamani ha visitato il polo produttivo della Pirelli a Settimo
Torinese, accolto dall'amministratore delegato, Andrea Casaluci,
e dal direttore dello stabilimento, Gonzalo Rodriguez.
Il polo produttivo di Settimo era nato alla fine degli Anni
Cinquanta per rifornire di pneumatici e accessori l'allora
vicina Fiat ed è stato completamente ristrutturato e rinnovato
nel 2011. Progettato dall'architetto Renzo Piano, si estende su
una area di 250.000 metri quadrati, ha una capacità produttiva
annuale di 3,5 milioni di pneumatici, con digitalizzazione dei
processi produttivi e l'uso del sistema Next Mirs, in grado di
produrre pneumatici ad alto contenuto tecnologico per soddisfare
le specifiche esigenze di ogni costruttore.
Quanto alla sostenibilità, al rispetto per l'ambiente e alla
cura per la persona, in seguito ai lavori di ristrutturazione
per la prima volta la luce naturale raggiunge la fabbrica. Il
corpo centrale dello stabilimento progettato da Renzo Piano, "La
Spina", ospita gli uffici, la biblioteca, la sala mensa, i
locali adibiti a spogliatoi, un campo da calcetto, è ricoperta
di pannelli fotovoltaici e risponde ai più avanzati criteri di
sostenibilità. La Spina pone al centro le persone: dal sistema
di illuminazione naturale a quello di isolamento termico, dagli
spazi di aggregazione e incontro alla particolare cura per la
progettazione del suo inserimento paesaggistico.
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