"La ripresa del settore energy deve
essere rapida per evitare di arrivare a nuovi cicli non ancora
fortificati, i business models si devono adattare ai cambiamenti
sempre più rapidi, le tecnologie (anche nanotech) devono aiutare
il cambiamento, il "basso impatto" non è una svolta limitativa
per il settore energetico ma un valore aggiunto, ormai da
considerarsi indissolubile rispetto alla
generazione/produzione". Lo afferma il giurista ed esperto di
economia internazionale Nunzio Bevilacqua che ha partecipato
all'eastern Mediterranean Energy 2023 di Cipro.
Molti gli speaker internazionali, ed importanti, non solo
dimensionalmente, le presenze italiane Pmi di eccellenza del
Made in Italy come la NQ Italia del Gruppo Nova Quadri
specialista in quadri elettrici e sottostazioni, che ha nel suo
track record opere importanti, specialmente sull'altra isola del
Mediterraneo che è Malta, quali il potenziamento e
ammodernamento dell'infrastruttura di distribuzione elettrica.
"E' stata grande opportunità di dialogo costruttivo tra imprese
di diversa dimensione ma soprattutto valorizzazione di Pmi
tecnologiche che possono avere delle specificità e trovare una
complementarità operativa anche con multinazionali" così Ciro
Lambro ceo di Nq Italia - Gruppo Nova Quadri e conclude "dopo la
pandemia tutti dovrebbero aver compreso che fare 'realmente'
rete, come il nostro gruppo fa da anni, non è qualcosa di
'altruistico' in contrasto con l''individualismo italico ma
l'unico modo per affrontare sfide sempre più di larga scala a
cui ci affacciamo, facendo ciò in modo competitivo e crescendo
in modo più' che proporzionale rispetto alla somma dei player in
gioco"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA