Al via una partnership tra Axa Italia
e Università Iulm di Milano per un progetto di ricerca volto a
supportare gli attivisti climatici e ad accompagnare le giovani
generazioni, supportandole nel rendere le loro istanze efficaci
e chiare per una condivisione ai tavoli istituzionali.
L'obiettivo del progetto "Loss & Damage: the Perspective of
Young Leaders" è raccogliere le esigenze dei giovani leaders e
formarli sul piano tecnico, soprattutto sul tema centrale del
meccanismo Loss & Damage (L&D), che regola il fondo per il
risarcimento delle perdite e dei danni subiti dai paesi con meno
responsabilità per il riscaldamento globale, ma che vedono
realizzarsi i suoi effetti più devastanti.
Appuntamento chiave sarà, la Cop28 di Dubai, in partenza il 30
novembre, dove, dopo una prima fase di analisi e monitoraggio
delle conversazioni online, verranno raccolte le idee dei
giovani attivisti sul campo. I risultati della ricerca, che
raccoglieranno tutte le interviste, saranno presentati nel 2024.
Il progetto "supporta le giovani generazioni di attivisti
climatici con strumenti seri, in grado di favorire il dialogo
tra stakeholder multigenerazionale, sulla base di competenze
tecniche e capacità negoziale", spiega Giorgia Freddi,
"Dai nostri studi - dice Daniela Corsaro, docente di Marketing &
Sales e direttrice del CIMASC (Centro di ricerca sul Marketing e
la Comunicazione di Vendita per i Mercati Internazionali) della
IULM - emerge come i giovani attivisti ricerchino modalità di
dialogo nuove con le istituzioni, capendo l'importanza della
mediazione e del coinvolgimento costruttivo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA