La connettività e le competenze digitali sono strumenti per portare inclusione, partendo da questo assunto Eolo, B Corp del settore delle telecomunicazioni, le mette al centro del suo primo Bilancio di impatto, in cui fa il punto sui risultati finora raggiunti e fissa gli obiettivi per il 2024. L'azienda "continuerà a portare internet nei territori non raggiunti da connettività con banda ultra larga, aumentando dell'8,3% il numero di famiglie attualmente connesse e del 9% quello delle aziende e prosegue nel cammino di accrescimento delle competenze digitali, con l'obiettivo di fornire corsi a più di 1.000 under 18 e 1.000 over 65 nel prossimo anno", sottolinea una nota.
"La missione di Eolo è sempre stata quella di restituire valore ai territori, promuovendo il diritto alla connessione a internet, la formazione e l'accesso al digitale come strumento di inclusione" commenta Guido Garrone, ceo di Eolo. "Per noi è fondamentale essere un volano di prosperità economica dei territori, con particolare attenzione alle aree a rischio di spopolamento". Tra i diversi progetti spicca quello in collaborazione con Bee.4, iniziato nel 2021, che ha portato Eolo a favorire l'inserimento professionale dei detenuti del carcere di Bollate fornendo competenze professionali, in particolare con mansioni di call center.
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