L'Ente Nazionale per il Microcredito
e Iccrea Banca hanno siglato due protocolli di intesa con
l'obiettivo di promuovere l'inclusione sociale e finanziaria,
nonché l'educazione finanziaria dei soggetti più vulnerabili
della società.
Il primo ha come oggetto il microcredito imprenditoriale,
con l'obiettivo di incrementare il numero delle BCC operative in
questo particolare segmento e di migliorare i già ragguardevoli
volumi sviluppati (nel 2019 un'operazione di microcredito su
quattro).
Il secondo protocollo siglato riguarda la promozione del
microcredito sociale tra le BCC aderenti a Iccrea e
l'attivazione di un gruppo di lavoro congiunto finalizzato allo
studio di fattibilità per la costituzione di un fondo di
garanzia per favorire l'accesso al credito di singoli privati e
famiglie in difficoltà.
L'iniziativa, che si inserisce nel piano di sostenibilità del
Gruppo Iccrea, prevede anche lo studio e la realizzazione di
nuove soluzioni per favorire opportunità di sostegno economico e
di tutoring a microimprese, lavoratori autonomi e
professionisti. Infine, l'accordo dedica anche attenzione alle
attività di finanziamento delle microimprese agricole attraverso
lo strumento del microcredito rurale assistito dalla garanzia
ISMEA.
"Questi accordi possono costituire una pietra miliare nelle
misure microfinanziarie per il sostegno alle famiglie, alle
persone e al microcredito imprenditoriale" ha dichiarato il
Presidente ENM, Mario Baccini, e "offrono l'opportunità di
avviare quei progetti di microcredito, produttivo e sociale, di
cui in questo momento di crisi economica post emergenza
Covid-19, l'Italia ha particolarmente bisogno. Il Presidente di
Iccrea Banca, Giuseppe Maino, ha commentato:
"Il piano di sostenibilità del Gruppo consegna una direzione
chiara per tutto il Gruppo in merito alle attenzioni e alla cura
del benessere sostenibile di un territorio, sia esso
rappresentato da una famiglia che da un'impresa o microimpresa".
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