Sette azioni immediate sono la
risposta chiesta agli investitori che si definiscono
responsabili da l'Un Pri (United nations Principles for
responsible investments) di fronte alla emergenza del
Coronavirus.
Gli investitori che aderiscono all'iniziativa sono chiamati
a sostenere le società sostenibili, "anche se questo limita i
rendimenti a breve termine" e, come prima azione, intervenire in
quelle che, al contrario, non stanno proteggendo i lavoratori e
stanno dando la priorità ai compensi dei dirigenti o ai
rendimenti nel breve.
"La pandemia di Covid-19 è una seria minaccia non solo alla
salute globale - si legge in un bollettino - ma alle nostre
comunità, alle nostre economie e ai nostri investimenti". "Come
prestatori di capitale a lungo termine, gli investitori possono
e devono agire per ridurne l'impatto", continua il testo, sulla
salute fisica e mentale della popolazione, sulla durezza della
recessione e sull'ampliamento delle disuguaglianze.
In quest'ottica, la seconda azione necessaria, per l'Un Pri,
è l'attenzione a quelle aziende e i governi che usano la
pandemia come scusa per comportamenti nocivi. In questo caso
l'esempio è quello di un possibile aumento della deforestazione
legato alla crescita della domanda di prodotti a lunga
conservazione come carne in scatola o biscotti contenenti olio
di palma.
La terza azione a cui sono chiamati gli investitori è, poi,
una rifocalizzazione delle priorità alla luce dell'emergenza, la
quarta sono pressioni per incoraggiare governi e aziende a
prendere le misure appropriate a fronte della pandemia, la
quinta è intervenire nelle assemblee dei soci, possibilmente da
remoto, con domande e prese di posizione. Le ultime due azioni
riguardano, infine, il sostegno a aziende, debitori e governi in
difficoltà con più flessibilità e mantenere l'attenzione sul
lungo periodo nelle scelte di investimento.
Quando poi inizierà a rientrare l'emergenza sanitaria, per
l'Un Pri, "l'approccio alla ripresa dovrà essere in linea con
due priorità: in particolare l'emergenza del clima e della
biodiversità e il livello delle disuguaglianze.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA