Le Comunità energetiche rinnovabili
(Cer) "rappresentano non solo una straordinaria opportunità per
la sostenibilità ambientale del nostro Paese, ma anche un
modello inclusivo di sviluppo sociale ed economico. I periti
industriali, grazie alle loro competenze tecniche e al loro
radicamento territoriale, possono svolgere un ruolo chiave nella
progettazione e nella realizzazione di impianti energetici
sostenibili, contribuendo concretamente alla transizione
energetica".
Con queste parole il presidente della categoria Giovanni
Esposito ha aperto il suo intervento alla quarta conferenza
nazionale delle Comunità energetiche, oggi a Roma, ponendo
l'accento sull'importanza del contributo delle professioni
tecniche nel promuovere un futuro energetico più sostenibile.
Ad aprire i lavori il ministro dell'Ambiente e della sicurezza
energetica, Gilberto Pichetto, che, in tema di comunità
energetiche, ha ribadito: "Ora che le regole ci sono bisogna
individuare i fattori di criticità e di opportunità per
migliorare il sistema". Nel corso dell'evento, recita una nota,
è stato presentato il progetto PerCerTo (Periti Cer Total
organization), una cooperativa per azioni fortemente voluta dal
Consiglio nazionale per offrire ai periti industriali un accesso
privilegiato alle opportunità del nuovo mercato energetico e ai
fondi del Pnrr; l'iniziativa rappresenta un modello innovativo,
concepito per supportare le Pmi e le comunità sotto i 5.000
abitanti, offrendo fino al 40% di incentivi sui costi degli
impianti energetici grazie al Pnrr. Tra le altre iniziative
strategiche del Consiglio nazionale dei periti industriali è
stato sottolineato il progetto "Illuminare la Speranza", volto a
creare Cer in aree particolarmente svantaggiate del Paese, si
legge, infine.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA